Appunti di viaggio di una passione - La calligrafia

È innegabile il grande interesse che sta crescendo attorno alla calligrafia, e in generale alla scrittura. Forse, pensiero mio, come disintossicante alla sempre maggior digitalizzazione che sta radicalmente trasformando le nostre abitudini.
Sono io stessa la prima a preferire una bella stilografica ed un blocco notes per buttar giù il testo di quello che dovrebbe diventare un articolo per il blog del sito. Mi concentro meglio e mi rilassa, mi permette di amare non solo quello che scrivo ma anche come lo scrivo.
Mi sono avvicina alla calligrafia come tanti, attratta dalla particolarità di alcuni strumenti che si vedono spesso utilizzare nei video su youtube, instagram e facebook. Ma io in qualche modo sono privilegiata, d'altronde ho una cartoleria, e quale miglior posto se non una cartoleria per parlare di scrittura e trovarne gli strumenti adatti? Parecchio aiuto, lo ammetto, l'ho ricevuto dagli svariati gruppi che trattano l'argomento su facebook, trovando lì persone gentili e tanto pazienti disposte a dedicare il loro tempo per spiegare a me e a tutti gli interessati i primi passi da compiere per questa disciplina.
Non parlo di disciplina a caso, perchè la calligrafia è questo: un insieme di regole ben definite per ogni segno, ogni lettera ed ogni testo, che una volta padroneggiate permettono di creare splendide ed eleganti composizioni che sono vero cibo per l'anima.
Grazie a questo interesse ho potuto approfondire e migliorare le mie conoscenze anche "dal lato pratico", come è solito dire mio padre, differenze che prima reputavo di poco conto, oggi sono diventate particolarità che meritano un vero occhio di riguardo. Le carte da scrittura: non tutti i tipi vanno bene. Quella che va bene per il pennino può non andare bene per il brush, alcune carte hanno il difetto di mostrare sul retro tutto quello che è scritto sul davanti, altre sono troppo liscie o troppo grezze. Insomma questa mia passione mi aiuta a comprendere tante richieste particolari e ad operare scelte più mirate per i prodotti da offrire in negozio, senza contare la soddisfazione di poter aiutare, indirizzare, quelle persone che timidamente ammettono di essere interessate, ma che come me qualche anno fa, non hanno la minima idea di cosa, come e da dove partire.